La sua è una partita molto buona, considerando l'esordio e l'abitudine ad un gioco differente. E' sempre attento in tutte le occasioni e molto reattivo nei momenti delicati del match. I suoi lanci molto accurati. L'unico neo della partita è purtroppo per lui e per la squadra una sufficienza dovuta alla non conoscenza del terreno infido di gioco. Un rimbalzo infatti infame non gli permette di trattenere un pallone che poi un avversario con una cmq probabile carica scarica in rete.
Benvenuto 6
DAMOSSO: finalmente il grande giorno è arrivato e tra l'altro in una delle partite più importanti a livello personale per il Presidente. Il gran giorno è quello del gol di testa. Certo, esteticamente il gesto risulta piuttosto bruttino ma la pesantezza del gol è immensa. Da fiducia alla squadra che fino a quel momento era un pò sottotono. A questo si unisce la sua prepotenza fisica e la tensione per il dover amministrare la difesa centrale orfano di Jeff, anche se con Scarpa G. autore di una buona prestazione fino ad un certo punto. Sale sempre negli angoli a favore portando lo scompiglio nella difesa ospite.
Maria Teresa ? SuXXXXXXa !!! 7
SCARPA: la sua abilità difensiva gli permette tutte le volte che la squadra ne ha bisogno di ricoprire il ruolo di difensore centrale. Diciamo brevemente che fino al momento X la sua prestazione è stata positiva (da 6,5 almeno)..poi il momento X.
Scarpa G. entra in modo scomposto su un avversario chiaramente dentro l'area di rigore, e come la maggior parte dei casi (e questo lo è) il rigore era ampiamente evitabile soprattutto xkè l'avversario era al limite interno dell'area. Rallentarlo sarebbe bastato per mettere in ordine la situazione. Dopo il fischio del fallo perde la testa rendendosi protagonista di una sceneggiata deprecabile peggio di john Mcenroe indicando improbabili segni sul terreno. L'arbitro lo ammonisce per proteste. Lui non si ferma e continua. L'arbitro forse capisce che il giocatore ha perso la ragione e lo ignora anche xkè i suoi compagni cercano di calmarlo e nessuno pressa l'arbitro. Lo stesso Albisino capitano lo prende per le spalle, gli urla cercando di calmarlo. Niente.
Poco dopo colpisce ancora un avversario in area ma per fortuna questo non cade. Poco più avanti prova a colpire un altro avversario in area ma non lo prende. Dopo il gol del pareggio riacquista la ragione.
Per tutti questi motivi, il voto viene quasi matematico a crearsi a furia di decurtazioni.
2 ! Neanche il 3 meriti !
NIGRO: il genio oggi arretra in difesa a sx a coprire i buchi post-arignano. Il suo talento è sprecato in quel ruolo (vedi allenamento in settimana) ma lui può giocare ovunque e non ha quindi difficoltà a mettersi in quel ruolo. Per tutta la partita offre un apporto intelligente alla manovra difensiva e offensiva. Gli avversari infatti non riescono praticamente mai a passare dalla sua fascia, cosi come dall'altra. E dal centro cmq quasi mai. Con molta attenzione controlla sempre tutta la fascia xkè il giovane cristian vedo spesso i santi di tutta la puglia. Il Bundes attende ancora di vedere le sue magie. Cmq, quando spinge in avanti si sente, eccome.
Aspettando Godot 6,5
BUNDES: analoga considerazione a quella di Nigro x il Bundes. Con l'unica differenza che per il supporto di Nardi in avanti, riesce spesso a proporsi in avanti. In un'occasione potrebbe anche ricevere un pallone solo da spingere in rete ma viene ignorato. In avanti nel finale sfianca gli avversari sui lati. Cmq, una presenza più di quantità che altro in questo match. Si distingue per essere in tutti e 3 i gol della squadra il primo a strangolare l'autore della marcatura.
I binari sono pronti, è tempo di non fermarsi allo stop 6,5
ALBISINO: il 10 capitano oggi gioca una partita di gran quantità, supporta alla grande la fase difensiva che grazie al suo filtro e quello di Novo non soffre grandi pericoli. A questa mole oscura di gran lavoro si affianca la sua abilità nel far girare il pallone e dettare i ritmi alla squadra. Non perde mai il pallone e mai gli viene sottratto. Diverse sue giocate e assist non vengono sfruttate a dovere. Da vero capitano gioca solo e soltanto per i compagni, mai x se stesso. Gli manca solo lo spunto prettamente personale in questo match. E' in serbo per i suoi derby.
Il Pirlo della Visitazione (solo più sveglio nel parlare) 7
NOVO: Max si è, finalmente, completamente ristabilito dal malore dei gg precedenti che hanno condizionato in negativo la partita d'esordio. Questo Max è 1000 volte superiore a quello di arignano. Una montagna contro una vongola. Dominante a centrocampo, seppur non ancora al top di alcune sue passate prestazioni, insieme ad Albisino blocca e ostacola qualsiasi manovra avversaria. Colate di bitume impediscono il transito ai veicoli non idonei.
Il meglio arriva verso la fine del match. Prima una sua deviazione diventa un assist MAGNIFICO per il MAGO ©.
Sul finire del match, a 2 minuti dalla fine il gol che fa venire giù la Visitazione Arena. Ieropoli batte dalla destra un affilatissimo calcio d'angolo. Bundes si apposta sul primo palo ma viene spinto via in modo violentissimo da un vento caldo di bitume. Bundes viene investito da questi profumi e gioisce, xkè sa. Il Vento è provocato da Max che si avventa come una betoniera volante su un'imperfezione del manto stradale. Quella piccola cunetta è destinata ad appiattirsi, a rimpicciolire come il monte everest in un buco nero(dimensione finale 3cm). Il portiere non vede neanche il missile che entra in porta e ringrazia il cielo che il pallone sia finito all'incrocio. Se mai fosse stato colpito ora le sue budella sarebbero nella ferrovia fantasma dietro la porta.
Per un uomo abituato a riempire di fucilate ogni santo giorno le streghe di ogni epoca, cosa mai sarà un match di calcio.
SuperMAX 8,5
SCARPA C.: Cristian, dopo la strigliata del Bundes, gioca una partita a tratti molto convincente. Certo, le premesse sono negative quando dopo pochi minuti dal fischio d'inizio incomincia ad accusare problemi fisici (Bundes appurerà a fine partita causate da una pessima colazione) e a rallentare come un'auto in panne in autostrada. Parte da dx e verso la metà del primo tempo viene spostato a sx. L'essere debilitato è tutto sommato un bene. Lo costringe ad un bagno di umiltà che lo obbliga a giocare con i compagni di squadra, pur non trascurando qualche giocata individuale. Controlla sempre molto bene tutti i palloni che ricevi. Per ovvi motivi non risulta mai pervenuto in fase difensiva. Resiste stoicamente per tutta la partita e porta a casa insieme ai compagni i 3 punti.
Piccoli uomini crescono 6,5
CAMOLETTO: anche xkè sono stanco mentre scrivo, speedy commento per speedy-camoletto. A differenza di Max, camoletto non riesce a recuperare dai malori dei gg precedenti (anche xkè più recenti di quelli dello spargi-bitume). Regala qualche accelerazione che manda in crisi gli avversari. Fosse rimasto più in campo la partita avrebbe avuto un altro leitmotiv. Esce quasi subito a favore di un altro biondo.
Da l' "anima" (o la bile) per la squadra. 6
MANNINO ; come altri suoi compagni di squadra purtroppo Daniele non è ancora al top a causa di un persistente mal di schiena che non gli permette di fare quel che vorrebbe. Nonostante questa debilitazione il suo gioco rapido e spumeggiante manda spesso in confusione e in crisi gli avversari. Premesse di quello che potrà essere una volta ristabilito. Va vicinissimo nonostante tutto ad un gol pesantissimo per la partita centrando da posizione defilata il palo.
Keep waiting 6,5
PIAZZA: Dopo la grande prestazione all'esordio è tempo di conferme per Piazza, e invece lascia a casa il suo killer istinct calciando malamente un ottimo pallone per un possibile vantaggio dei padroni di casa.
Non sta molto bene e infatti uscirà nella ripresa per un problema fisico che si spera sia solo un leggero affaticamento. Ha cmq il tempo di servire su calcio d'angolo un pallone d'oro per la fondamentale incornata di Damosso. Fino al cambio gioca cmq buonissimi palloni per la squadra ed esce solo quando ha superato il limite.
Sono cmq in ottima media gol/partita 6
NARDI: Il Jolly (xkè chiamato su richiesta e pagato a cottimo) Nardi entra verso la metà del primo tempo al posto di camoletto. Nel primo tempo gioca pochi palloni xkè pochi ne passano dalle sue parti.
Nella ripresa il suo gioco diventa pericoloso creando più di un grattacapo agli avversari. L'intesa col Bundes non è sempre efficiente (termine da economisti) ma cmq discreta tanto con lui quanto con il resto della squadra. Ha tra i piedi una ghiottissima occasione per il gol del pareggio ma da pochi passi calcia il pallone sui piedi del portiere. La sua leggerezza oltre alla sua preparazione non lo fa mai andare in stato di apparente fatica.
Fresco come una rosa 6+
IEROPOLI : Ieropoli entra verso metà della ripresa come ultima risorsa della Visitazione. La squadra è sotto e nonostante gli sforzi non riesce a pareggiare. La squadra si aspetta qualche giocata tecnica da Ieropoli, non di certo che lui in prima persona punti gli avversari o la porta (questo a causa dell' impegno part-time causa motivi di lavoro che non gli concede che pochi attimi liberi in settimana). Ma lui non è Ieropoli, lui è il Mago.
Prima magia: strapotere fisico e atletico. Fa quello che vuole. Parte in accelerazione e gli avversari non lo tengono, provano a togliergli la palla e cercano di capire dove sia finito.
Seconda magia: le sue giocate ridanno forza ai compagni. Con lui in squadra riacquistano energie. Credono nella rimonta.
Terza magia: i suoi dribbling mandano in crisi gli avversari che sono costretti a raddoppiarlo e lasciano cosi spazi liberi ai gialli padroni di casa.
Quarta magia: arriva il gol del pareggio. Gli arriva un ottimo pallone da Max. Il Mago è solo davanti al portiere. In quella situazione, a pochi minuti dalla fine sotto di una rete quel pallone diventa più pesante di una roccia e più pazzo di un pallone da football...questo per gli esseri umani. Il Mago scaraventa con un missile stupratore il pallone del pareggio in porta.
Quinta magia: il corner indirizzato al finire della partita in porta + più liftato di uno di zidane+beckam+r.carlos messi insieme in area. Max come giù accennato più di tutti credi a quel pallone. Una betoniera umana che colpisce una stella cadente. Che visione ancestrale.
Ritirare maglia 28 prego a fine carriera prego e pagare contratto per non farlo lavorare. 9,5 MVP
Mister Capezzuto: Mister Capezzuto ritorna finalmente a vestire gli abiti a lui più consoni e si mette alla direzione della propria squadra. Il compito è quanto mai arduo.
Gli uomini scarseggiano e i cambi vanno calibrati al millesimo per evitare sprechi di risorse. Il caldo e il malore mette quasi subito ko uno dei suoi giocatori e lo costringe al primo cambio. Riadatta il resto della squadra al nuovo cambio. I suoi giocatori partono bene ma poi rallentano, vanno sotto ma trovano presto il pareggio.
La ripresa richiede per forza di cose più attenzione e prudenza. Ancora una volta i suoi piani saltano quando Piazza alza bandiera bianca. Ma di certo l'ingresso del numero 28 non potrà considerarsi come una sostituzione sprecata. Fa il capolavoro quando realizzando che difendere una sconfitta non serve a niente, modifica il modulo con uno spregiudicato 3-4-3, avanzando Bundes che cmq ha ancora energie per coprire gli spazi e assicurandosi che Scarpa G. abbia ripreso il controllo del cervello dopo la fase di buio. Il tutto funziona alla perfezione. Gli attacchi gialli si fanno numerosissimi limitando quelli avversari. Scarpa-Damosso-Nigro sono solidissimi e non passa nessuno. 2-2 => 3-2 => si ritorna al modulo originario che cmq continua a pungere.
Scacco matto 7,5