lunedì 21 novembre 2011

VISITAZIONE - S. BENEDETTO 2-0 (20.11.2011)

POMILLA: non è facile giocare contro una delle squadre più forti del campionato quando su di te grava un peso come quello di Fabio sulle spalle. Prolungare l'imbattibilità straordinaria della sua porta. La partita finisce. La rete  rimane immacolata cosi come è stata trovata. In mezzo parate fantastiche, rilanci sicuri, uscite perfette.
Pomilla è una garanzia determinante. La striscia mostruosa della squadra dipende anche da lui. Gli almanacchi hanno un nuovo record.
Pomilla meravilla 7


DELLAPIANA: l'istruttore e moralizzatore, grande educatore Dellapiana ritrova una delle squadre da lui meno sopportate. Quella squadra addomesticata l'anno passato con una prova di estremo agonismo, quest'anno a lui si ripresenta. Ma la squadra in cui gioca quest'anno non è quella di un tempo. Le distrazioni non ci sono e lui è in forma stratosferica. Sfiora nel primo tempo, sul finale, il gol del vantaggio. E' un bene la palla non sia entrata. Lo spumante si stappa a mezzanotte. Inutili le parole per descrivere il suo gioco. Senza senso sarebbe descrivere ancora una volta la forma e la calma che trasmette ai compagni nei momenti più difficili dell'azione difensiva. Una roccia non si sposta, il mare può provarci quante volte vuole con le sue onde. Non serve. Non serve. Non serve. La roccia rimane al suo posto e ride della fatica del mare.
Portagli la palla, così vedono come è fatta (cit.) 7


SCARPA: Gps non ancora al top della forma per via delle sua caviglie di Cristallo è autore di una partita sopra le righe. Il suo ruolo di difensore centrale partita dopo partita raggiunge punte stratosferiche.
Concentrazione assoluta, nessuna giocata sopra le righe. Quando il tuo compito è costruire dighe, allora costruisci dighe e non ti metti un tutù e incominci a mettere un mattone a destra e uno a sinistra. Che siano altri a fare questo. Per gli avversari non c'è niente da fare. Potranno provarci la prossima domenica contro un'altra squadra. Questa domenica Gps è in modalità Rabbino di New York, non concede sconti neanche a sua madre.
Boccoli e treccine da Rabbino 7


SAVASTA: Cap. Savasta è a capo della ditta Bitume & Chapagne (fondata dai soci anziani Arnone,Novo,Ieropoli - per quanto chi scrive abbia memoria). Tra i 4 di difesa è quello forse meno impegnato. Gli avversari non ci provano neanche. Insieme ai compagni crea uno scudo impenetrabile. Oggi è anche in modalità calma, richiama i compagni euforici e porta la tranquillità quando la tensione supera il limite.
Si vede poco in avanti perchè il bitume parte dalle fondamenta.
Cap. Savasta 7


NIGRO: il Genio oggi è in modalità galattica. Recupera palloni su palloni, salta l'uomo, imposta l'azione e fa partire lanci perfetti per i suoi compagni. Si propone spesso in avanti ma i compagni d'attacco poco lucidi in alcune occasioni non sfruttano la sua esuberanza. La sua unica colpa è quella di non essersi fatto sentire con i compagni avanzati. Colpa anche loro. Ciechi a non a vedere la lucentezza del Genio. Il Bundes oggi gli era vicino. Telecamera personalizzata sul Genio. Ha dovuto indossare gli occhiali da sole per non essere colpito dalla sua luce intensissima.
Lighting Genio 7+


NOVO: Buongiorno, Sono Max- in settimana spacco i culi alle streghe, la sera corro al parco e la domenica mattina porto il Bitume su tutti i campi di Torino. Come lo faccio ? Beh è semplice, sono forte e da quest'anno molto più veloce. Carico sulle mie spalle il bitume e prima che gli avversari se ne accorgano il loro corpo è immerso in caldo e inestricabile bitume. Il Bitume di purifica e ti giudica. Se sei buono ti galvanizza e ti rafforza, se non lo sei allora ne vieni sepolto e il tuo destino è segnato. Ti troveranno tra mille anni e tutti si domanderanno chi tu fossi.
Questo è quello che fa Max per vivere. Meglio essere con lui, soprattutto se un esercito di non morti cerca il Necronomicon in casa.
S. Benedetto: I'll swallow your soul! 
Max: Come get some 7


ALBISINO: il derby è il derby. Non ci sono partite più importanti per chi gioca un derby. Tutte le partite del campionato si concentrano in questi due eventi del calendario. Il regista del centrocampo è pero un super professionista. Tutte le partite sono derby per lui. (oggi si sono sentite frasi da un avversario del tipo: "Giocate cattivo solo con noi (o qualche altra cagata del genere) e con gli altri bla bla bla". Albisino ha dimostrato a questi elementi 2 cose: a) non sanno leggere una classifica. b)non sanno leggere gli accordi precampionato, o meglio li sanno leggere firmare e poi metterseli nel culo.
Albisino ha dimostrato in mezzo al campo cosa conta di più in una partita. La concentrazione, la capacità, il sacrificio.
Se non hai questa caratteristiche il tuo destino è segnato. Stai muto e vai via quando hai perso.
Albisino vince, domina e da signore quale è non risponde alle provocazioni.
Champagne 7


CAMOLETTO: Camoletto oggi gioca una partita di grandissima quantità. Oltre al suo suo solito gioco spumeggiante si sacrifica in moltissime occasioni per coprire i buchi della squadra oggi concessi per l'eccessiva foga in attacco. E' un collante eccezionale per tutta la squadra. Impedisce che tra il centrocampo e l'attacco possano crearsi un numero sbagliato di componenti gialli. Scala quando sono troppi, avanzi quando non non ci sono. In tutto questo lavoro mostruoso ha anche l'opportunità di marcare il tabellino. Oggi non serve. Oggi no. Quello che doveva fare era altro. Un esempio di abnegazione per tutta la squadra.
Sacrifice 7


MANNINO: il capocannoniere della squadra oggi è una saetta inarrestabile. La sua tecnica combinata con la sua facilità di corsa palla al piede lo rende un elemento quasi mai marcabile. Il suo strapotere oggi però fatica a sfociare in una marcatura o in un assist. Il faraone lo illumina, cosi come il resto della squadra. Ma non basta. Lui stesso illumina la squadra con assist. Ma qualcosa manca. Il Bundes lo sa. Durante una sostituzione avversaria Il Bundes lo chiama a se e cingendolo con il suo Braccio ® gli dice cosa deve fare e come. Per essere sicuro alla fine lo colpisce con la Bandiera del Bundes ® per due volte per essere sicuro abbia ben compreso la lezione. Passano 3 minuti e il Bundes gli porta via l'ossigeno strangolandolo nell'esultanza. Mai visto imparare una lezione cosi velocemente.
Allievo prediletto 7


PERRA: Il faraone è colpito da un male comune a molti attaccanti. Quando cerchi il gol a tutti costi non lo trovi quasi mai. Il gol deve arrivare in modo naturale, come lo scorrere tranquillo di un fiume. Quando il fiume è in piena è solo più forte ma non produce benefici. Resosi conto di questo incomincia a giocare di più con i compagni. Il gioco di tutta la squadra ne risente in positivo. L'unico modo di fermarlo è stenderlo. Sempre ci si riesca. Nel finale sfodera 2 assiste perfetto per suo gemello. Il primo viene non concretizzato. Il secondo manda in visibilio la Visitazione. "Tutto questo con una chiavetta vuota".
Quando avrò la mia chiavetta piena comprate molti palloni nuovi. 7


PIAZZA: La tranquillità, l'eleganza, la forza, la precisione.
Queste quattro parole descrivono la partita di Piazza. Queste quattro parole descrivono il gol del vantaggio della sua squadra.
Con tranquillità intercetta un pallone vagante.
Con eleganza lo controlla e se lo aggiusta.
Con forza lo calcia.
Con precisione il pallone toglie le ragnatele.
Oplà 7


CAPEZZUTO: Capezzuto schiera oggi la formazione standard con l'unica eccezione di un Arnone ai box, oltre a Damosso per i soliti motivi. Ha piena fiducia nella sua formazione che schiera. Teme xò che la lunga pausa forzata e gli allenamenti un pò lacunosi dell'ultimo periodo possano creare situazioni pericolose.
Dopo un avvio un pò claudicante della squadra si può tranquillizzare da quel punto di vista. La concentrazione c'è. Il resto viene da se. Sicuramente assiste nella ripresa a qualche sfilacciamento di troppo della squadra e vede qualche suo giocatore stanco. Nonostante i due ottimi elementi in panchina xò decide che la squadra deve rimanere quella. Chi sta giocando in quel momento è super concentrato.  Portare forze fresche in un momento cosi delicato si sarebbe potuto rivelare controproducente.
I risultati, ancora una volta gli danno ragione e parlano per lui.
Questo lo metto qua. Quest'altro lo sposto in su. Tac, scacco matto.  7


Menzione per l'arbitro, il Signor Cavuoti.
Semplicemente perfetto sotto tutti i punti di vista.Applicazione del regolamento, condizione atletica e relazione con i giocati in campo.  8






mercoledì 5 ottobre 2011

As Visitazione-San Martino Rivoli 3-2 (2/10/2011)

POMILLA: il nuovo portiere ufficiale della Visitazione fa il suo esordio nel campo di casa. Finora la maggior parte dei suoi compagni l'ha visto solo in allenamento e non vede l'ora di vederlo in partita.
La sua è una partita molto buona, considerando l'esordio e l'abitudine ad un gioco differente. E' sempre attento in tutte le occasioni e molto reattivo nei momenti delicati del match. I suoi lanci molto accurati. L'unico neo della partita è purtroppo per lui e per la squadra una sufficienza dovuta alla non conoscenza del terreno infido di gioco. Un rimbalzo infatti infame non gli permette di trattenere un pallone che poi un avversario con una cmq probabile carica scarica in rete.
Benvenuto 6


DAMOSSO: finalmente il grande giorno è arrivato e tra l'altro in una delle partite più importanti a livello personale per il Presidente. Il gran giorno è quello del gol di testa. Certo, esteticamente il gesto risulta piuttosto bruttino ma la pesantezza del gol è immensa. Da fiducia alla squadra che fino a quel momento era un pò sottotono. A questo si unisce la sua prepotenza fisica e la tensione per il dover amministrare la difesa centrale orfano di Jeff, anche se con Scarpa G. autore di una buona prestazione fino ad un certo punto. Sale sempre negli angoli a favore portando lo scompiglio nella difesa ospite.
Maria Teresa ? SuXXXXXXa !!! 7


SCARPA: la sua abilità difensiva gli permette tutte le volte che la squadra ne ha bisogno di ricoprire il ruolo di difensore centrale. Diciamo brevemente che fino al momento X la sua prestazione è stata positiva (da 6,5 almeno)..poi il momento X.
Scarpa G. entra in modo scomposto su un avversario chiaramente dentro l'area di rigore, e come la maggior parte dei casi (e questo lo è) il rigore era ampiamente evitabile soprattutto xkè l'avversario era al limite interno dell'area. Rallentarlo sarebbe bastato per mettere in ordine la situazione. Dopo il fischio del fallo perde la testa  rendendosi protagonista di una sceneggiata deprecabile peggio di john Mcenroe indicando improbabili segni sul terreno. L'arbitro lo ammonisce per proteste. Lui non si ferma e continua. L'arbitro forse capisce che il giocatore ha perso la ragione e lo ignora anche xkè i suoi compagni cercano di calmarlo e nessuno pressa l'arbitro. Lo stesso Albisino capitano lo prende per le spalle, gli urla cercando di calmarlo. Niente.
Poco dopo colpisce ancora un avversario in area ma per fortuna questo non cade. Poco più avanti prova a colpire un altro avversario in area ma non lo prende. Dopo il gol del pareggio riacquista la ragione.
Per tutti questi motivi, il voto viene quasi matematico a crearsi a furia di decurtazioni.
2 ! Neanche il 3 meriti !


NIGRO: il genio oggi arretra in difesa a sx a coprire i buchi post-arignano. Il suo talento è sprecato in quel ruolo (vedi allenamento in settimana) ma lui può giocare ovunque e non ha quindi difficoltà a mettersi in quel ruolo. Per tutta la partita offre un apporto intelligente alla manovra difensiva e offensiva. Gli avversari infatti non riescono praticamente mai a passare dalla sua fascia, cosi come dall'altra. E dal centro cmq quasi mai. Con molta attenzione controlla sempre tutta la fascia xkè il giovane cristian vedo spesso i santi di tutta la puglia. Il Bundes attende ancora di vedere le sue magie. Cmq, quando spinge in avanti si sente, eccome.
Aspettando Godot 6,5


BUNDES: analoga considerazione a quella di Nigro x il Bundes. Con l'unica differenza che per il supporto di Nardi in avanti, riesce spesso a proporsi in avanti. In un'occasione potrebbe anche ricevere un pallone solo da spingere in rete ma viene ignorato. In avanti nel finale sfianca gli avversari sui lati. Cmq, una presenza più di quantità che altro in questo match. Si distingue per essere in tutti e 3 i gol della squadra il primo a strangolare l'autore della marcatura.
I binari sono pronti, è tempo di non fermarsi allo stop 6,5


ALBISINO: il 10 capitano oggi gioca una partita di gran quantità, supporta alla grande la fase difensiva che grazie al suo filtro e quello di Novo non soffre grandi pericoli. A questa mole oscura di gran lavoro si affianca la sua abilità nel far girare il pallone e dettare i ritmi alla squadra. Non perde mai il pallone e mai gli viene sottratto. Diverse sue giocate e assist non vengono sfruttate a dovere. Da vero capitano gioca solo e soltanto per i compagni, mai x se stesso. Gli manca solo lo spunto prettamente personale in questo match. E' in serbo per i suoi derby.
Il Pirlo della Visitazione (solo più sveglio nel parlare) 7


NOVO: Max si è, finalmente, completamente ristabilito dal malore dei gg precedenti che hanno condizionato in negativo la partita d'esordio. Questo Max è 1000 volte superiore a quello di arignano. Una montagna contro una vongola. Dominante a centrocampo, seppur non ancora al top di alcune sue passate prestazioni, insieme ad Albisino blocca e ostacola qualsiasi manovra avversaria. Colate di bitume impediscono il transito ai veicoli non idonei.
Il meglio arriva verso la fine del match. Prima una sua deviazione diventa un assist MAGNIFICO per il MAGO ©.
Sul finire del match, a 2 minuti dalla fine il gol che fa venire giù la Visitazione Arena. Ieropoli batte dalla destra un affilatissimo calcio d'angolo. Bundes si apposta sul primo palo ma viene spinto via in modo violentissimo da un vento caldo di bitume. Bundes viene investito da questi profumi e gioisce, xkè sa. Il Vento è provocato da Max che si avventa come una betoniera volante su un'imperfezione del manto stradale. Quella piccola cunetta è destinata ad appiattirsi, a rimpicciolire come il monte everest in un buco nero(dimensione finale 3cm). Il portiere non vede neanche il missile che entra in porta e ringrazia il cielo che il pallone sia finito all'incrocio. Se mai fosse stato colpito ora le sue budella sarebbero nella ferrovia fantasma dietro la porta.
Per un uomo abituato a riempire di fucilate ogni santo giorno le streghe di ogni epoca, cosa mai sarà un match di calcio.
SuperMAX 8,5


SCARPA C.: Cristian, dopo la strigliata del Bundes, gioca una partita a tratti molto convincente. Certo, le premesse sono negative quando dopo pochi minuti dal fischio d'inizio incomincia ad accusare problemi fisici (Bundes appurerà a fine partita causate da una pessima colazione) e a rallentare come un'auto in panne in autostrada. Parte da dx e verso la metà del primo tempo viene spostato a sx. L'essere debilitato è tutto sommato un bene. Lo costringe ad un bagno di umiltà che lo obbliga a giocare con i compagni di squadra, pur non trascurando qualche giocata individuale. Controlla sempre molto bene tutti i palloni che ricevi. Per ovvi motivi non risulta mai pervenuto in fase difensiva. Resiste stoicamente per tutta la partita e porta a casa insieme ai compagni i 3 punti.
Piccoli uomini crescono 6,5


CAMOLETTO: anche xkè sono stanco mentre scrivo, speedy commento per speedy-camoletto. A differenza di Max, camoletto non riesce a recuperare dai malori dei gg precedenti (anche xkè più recenti di quelli dello spargi-bitume). Regala qualche accelerazione che manda in crisi gli avversari. Fosse rimasto più in campo la partita avrebbe avuto un altro leitmotiv. Esce quasi subito a favore di un altro biondo.
Da l' "anima" (o la bile) per la squadra. 6


MANNINO ; come altri suoi compagni di squadra purtroppo Daniele non è ancora al top a causa di un persistente mal di schiena che non gli permette di fare quel che vorrebbe. Nonostante questa debilitazione il suo gioco rapido e spumeggiante manda spesso in confusione e in crisi gli avversari. Premesse di quello che potrà essere una volta ristabilito. Va vicinissimo nonostante tutto ad un gol pesantissimo per la partita centrando da posizione defilata il palo.
Keep waiting 6,5


PIAZZA: Dopo la grande prestazione all'esordio è tempo di conferme per Piazza, e invece lascia a casa il suo killer istinct calciando malamente un ottimo pallone per un possibile vantaggio dei padroni di casa.
Non sta molto bene e infatti uscirà nella ripresa per un problema fisico che si spera sia solo un leggero affaticamento. Ha cmq il tempo di servire su calcio d'angolo un pallone d'oro per la fondamentale incornata di Damosso. Fino al cambio gioca cmq buonissimi palloni per la squadra ed esce solo quando ha superato il limite.
Sono cmq in ottima media gol/partita 6


NARDI: Il Jolly (xkè chiamato su richiesta e pagato a cottimo) Nardi entra verso la metà del primo tempo al posto di camoletto. Nel primo tempo gioca pochi palloni xkè pochi ne passano dalle sue parti.
Nella ripresa il suo gioco diventa pericoloso creando più di un grattacapo agli avversari. L'intesa col Bundes non è sempre efficiente (termine da economisti) ma cmq discreta tanto con lui quanto con il resto della squadra. Ha tra i piedi una ghiottissima occasione per il gol del pareggio ma da pochi passi calcia il pallone sui piedi del portiere. La sua leggerezza oltre alla sua preparazione non lo fa mai andare in stato di apparente fatica.
Fresco come una rosa 6+

IEROPOLI : Ieropoli entra verso metà della ripresa come ultima risorsa della Visitazione. La squadra è sotto e nonostante gli sforzi non riesce a pareggiare. La squadra si aspetta qualche giocata tecnica da Ieropoli, non di certo che lui in prima persona punti gli avversari o la porta (questo a causa dell' impegno part-time causa motivi di lavoro che non gli concede che pochi attimi liberi in settimana). Ma lui non è Ieropoli, lui è il Mago.
Prima magia: strapotere fisico e atletico. Fa quello che vuole. Parte in accelerazione e gli avversari non lo tengono, provano a togliergli la palla e cercano di capire dove sia finito.
Seconda magia: le sue giocate ridanno forza ai compagni. Con lui in squadra riacquistano energie. Credono nella rimonta.
Terza magia: i suoi dribbling mandano in crisi gli avversari che sono costretti a raddoppiarlo e lasciano cosi spazi liberi ai gialli padroni di casa.
Quarta magia: arriva il gol del pareggio. Gli arriva un ottimo pallone da Max. Il Mago è solo davanti al portiere. In quella situazione, a pochi minuti dalla fine sotto di una rete quel pallone diventa più pesante di una roccia e più pazzo di un pallone da football...questo per gli esseri umani. Il Mago scaraventa con un missile stupratore il pallone del pareggio in porta.
Quinta magia: il corner indirizzato al finire della partita in porta + più liftato di uno di zidane+beckam+r.carlos messi insieme in area. Max come giù accennato più di tutti credi a quel pallone. Una betoniera umana che colpisce una stella cadente. Che visione ancestrale.
Ritirare maglia 28 prego a fine carriera prego e pagare contratto per non farlo lavorare.    9,5 MVP

Mister Capezzuto: Mister Capezzuto ritorna finalmente a vestire gli abiti a lui più consoni e si mette alla direzione della propria squadra. Il compito è quanto mai arduo.
Gli uomini scarseggiano e i cambi vanno calibrati al millesimo per evitare sprechi di risorse. Il caldo e il malore mette quasi subito ko uno dei suoi giocatori e lo costringe al primo cambio. Riadatta il resto della squadra al nuovo cambio. I suoi giocatori partono bene ma poi rallentano, vanno sotto ma trovano presto il pareggio.
La ripresa richiede per forza di cose più attenzione e prudenza. Ancora una volta i suoi piani saltano quando Piazza alza bandiera bianca. Ma di certo l'ingresso del numero 28 non potrà considerarsi come una sostituzione sprecata. Fa il capolavoro quando realizzando che difendere una sconfitta non serve a niente, modifica il modulo con uno spregiudicato 3-4-3, avanzando Bundes che cmq ha ancora energie per coprire gli spazi e assicurandosi che Scarpa G. abbia ripreso il controllo del cervello dopo la fase di buio. Il tutto funziona alla perfezione. Gli attacchi gialli si fanno numerosissimi limitando quelli avversari. Scarpa-Damosso-Nigro sono solidissimi e non passa nessuno. 2-2 => 3-2 => si ritorna al modulo originario che cmq continua a pungere.
Scacco matto 7,5


giovedì 29 settembre 2011

ARIGNANO - VISITAZIONE = 2 - 2 = (25.09.2011)

CAPEZZUTO :  mister Capezzuto esordisce nella nuova stagione estraendo dalla teca i suoi celeberrimi guanti appesi al chiodo. La situazione è di emergenza e lui certo non può tirarsi indietro. Il tutto cercando di svolgere allo stesso tempo anche il suo ruolo abituale, il che già in una situazione normale è molto difficile, soprattutto nella partita d'esordio. Il tempo sembra cmq essersi fermato per Capezzuto. Una prestazione maiuscola per tutta la partita. Una concentrazione assoluta contro tutte le conclusioni in porta e da quelle parti degli avversari. Nonostante questo deve xò capitolare due volte. La prima quando un chirurgico tiro avversario da posizione molto defilata manda la palla dove nessuno può arrivare. La seconda quando un tiro conseguente una punizione dal limite dell'area passa attraverso la barriera. Nonostante questo il portiere riesce a toccarla. Purtroppo non basta. Sul 2-2 sul finire dell'incontro l'unico errore della sua partita. Procura un rigore per un presunto fallo più scenico che reale toccando un avversario nel limite interno dell'area di rigore. Si riscatta alla grande obbligando l'avversario ad angolare il tiro il più possibile per segnare. Troppo angolato. Palo.
E' inutile che proviate a segnarmi dal dischetto. Ve ne ho già neutralizzati 2su2 .   7


DAMOSSO : una partita onesta per il presidente calciatore dell'AS. Gioca una partita ordinata, qualche piccolissima distrazione in rarissimi episodi. Per via dell'andamento anomalo della partita non riesce a giocare palloni se non nella sua area di stretta competenza. Anche in avanti negli angoli a favore non si ricordano suoi interventi. Come tutti coraggioso fino alla fine nel cercare di espugnare prima e di contenere poi, il fortino avversario. La sua grinta è sempre presente. Questa volta xò non basta a caricare i compagni.
Fate come il presidente e non soffrirete la fatica. 6


DELLAPIANA : poche parole. Jeff è sempre Jeff. Uno dei migliori difensori centrali del campionato (cosi come Damosso) si conferma tale. La sua esperienza e il suo senso della posizione gli permettono più volte di far si che la squadra resista fino alla fine in difesa, evitando il capitombolo definitivo della rete del sorpasso.
Come Damosso, dal momento che i due spesso sono in simbiosi, non riesce a far nulla di più di ciò che il suo ruolo di difensore centrale gli impone. Nel finale viene in 1 minuto ammonito e ed espulso per "proteste". E anche se non rivolte all'arbitro, tali l'hanno indotto a pensare che a lui fossero dirette. Una colpa indubbia per un giocatore del suo calibro. Una disattenzione che obbligherà la squadra a privarsi del suo carisma, si spera per solo una partita.
Hai dei compagni di squadra a cui pensare. 6


SCARPA GP : Ciao, sono GPS, gioco terzino sx, quello faccio di più non chiedermi. Si può riassumere cosi la partita di gps domenica. Il suo ruolo cmq è stato svolto in modo egregio. Qualche pallone spazzato in pessimo modo forse qualche volta di troppo, ma tutto il resto è andato bene. Ha arginato le scorribande avversarie anche con un pò di esperienza, ed è rimasto calmo per tutto il match anche se nell'intervallo è andato come suo solito a cercare spiegazioni con gli avversari (è sempre alla ricerca di nuovi amici).
Sono calmo e sono sereno, quasi un hippie 6,5


SAVASTA : Cap. Savasta inizia il suo match nel suo ruolo abituale. Terzino dx. Dopo il 2-0 della squadra incomincia a mostrare qualche fatica nel contenere l'ala avversaria e per questo viene avanzato al posto del Bundes. Il cambio di ruolo xò non viene assimilato dal capitano che tende a rimanere troppo indietro e schiacciato anche in conseguenza del non gioco della squadra ospite dopo il doppio vantaggio. Viene sostituito nella ripresa dopo non essere riuscito a dare una svolta nel nuovo ruolo.
Abitudinario 5-


NIGRO : Il genio purtroppo non brilla affatto e per tutta la partita si limita a qualche banale passaggio ai compagni senza fare nulla di più. La sua pochezza contribuisce al non gioco della squadra dopo i due gol.
Non riesce a trovare gli spazi giusti o i giusti inserimenti o qualche giocata che giustifichi il suo nome celeste (genio). Chi scrive sa benissimo che una prestazione cosi opaca non si ripete mai due volte di fila.
Intanto la prima xò è accaduta.
Lampada unta 4,5


ARNONE : Bundes esordisce come esterno di dx nella nuova stagione. Dopo pochi minuti una sua rimessa laterale riesce ad arrivare a Piazza che come lui sa fare deposita in rete il gol del primo vantaggio. Pur non trovando i tempi per gli inserimenti nei primi minuti riesce cmq a interagire coi compagni servendo palloni invitanti in avanti. Dopo il doppio vantaggio prende il posto di Savasta, ma come il capitano anche lui fa fatica ad avere il giusto comportamento. Qualche anticipo sbagliato ne è la prova.
Rimane tutto il resto della partita dietro a contenere, come il resto della squadra, le incursioni avversarie. Non avrà più l'occasione di proporsi in avanti.
Ali spezzate 6


ALBISINO : il 10 della Visitazione non riesce a giustificare il numero che porta sulla schiena questa domenica. Nel non gioco della squadra, il centro-centrocampo è la zona dove più regna il disordine. Un'accozzaglia di giocatori senza un ordine preciso, tra cui anche Albisino. Si comporta bene in fase difensiva dove con la grinta che lo contraddistingue blocca più volte gli avversari, per venire poi xò quasi subito bloccato nelle idee e/o nel gioco.
Una partita quindi sotto la sufficienza, seppur di poco nel complesso, che viene xò macchiata ulteriormente da un errore capitale. Sul quasi finire del match Albisino è in barriera. La palla calciata su punizione dagli avversari è destinata ad infrangersi contro il muro giallo. Albisino xò apre la barriera, seppur con le migliori intenzioni, e la palla passa prima in mezzo e poi finisce in porta.
Un errore del genere, dal numero 10 non è ammissibile. 4


NOVO : Super Max non al top per un affaticamento nei giorni precedenti l'esordio, ma autore di una prestazione eccelsa in allenamento, non riesce a giocare il suo calcio fatto di forza pura, intelligenza, altruismo e uno spiccato senso del gioco di squadra. La sua analisi riflette per moltissimi aspetti quella di Albisino. Anche lui contribuisce positivamente ai primi 20 minuti della squadra. Poi il nulla. Sul punteggio di 1-0 gli capita il pallone del raddoppio, ma la palla è cosi ghiotta, cosi relativamente facile che lui non riesce a ben comportarsi concludendo, seppur di un soffio, fuori. Grave soprattutto dopo il mercoledi in cui è stato protagonista in hattrick con porta piccola. Record difficile anche solo da eguagliare.
Rinoceronte in negozio di cristalli 5


PIAZZA : Magnifico Piazza nel realizzare i 2 gol dell'AS. Due gol pregevoli che illudono la squadra. Dopo i due gol, non riceve più palloni dai compagni e cosi finisce come tutti in un buco nero a centrocampo da cui non vi è via d'uscita. Cerca di destreggiarsi come può cercando di provare a far ripartire la squadra, ma la tensione è troppo forte e i suoi sforzi non producono risultati. Un peccato xkè questa domenica la sua mira avrebbe potuto fare molto più male di 2 marcature.
Uno due e.... 7,5 MVP


MANNINO: Purtroppo un esordio difficile per la neo punta della Visitazione. Il giocare la domenica mattina e il giocare questa prima partita sicuramente non gli hanno permesso di mettere in mostra le sua qualità.
Escludendo la prima parte di partita non riceve palloni interessanti e quando arretra per cercare di giocarne qualcuno non ha miglior fortuna. Dopo questo primo battesimo di orario e di gioco quando le cose non vanno bene, le successive partite gli daranno sicuramente migliori possibilità per esprimere il suo potenziale.
Battezzato 5,5


SCARPA C. : il più giovane dei fratelli Scarpa entra in campo verso la metà della ripresa al posto di uno stremato Savasta. Il mister e la squadra tutta si aspetta un gioco fatto di velocità e interdizione vista la sua spiccata vena offensiva, o perlomeno non difensiva. Ma cosi non è. Scarpa C. è pessimo sotto tutti gli aspetti: atletico, del gioco di squadra, del gioco del calcio. Non passa mai la palla ai compagni bloccando lui stesso qualsiasi tipo ripartenza della propria squadra non interagendo con la stessa. Proprio cosi come in allenamento, anche in partita una volta che la palla va nei suoi piedi tale ci rimane fino a quando non viene mandata fuori dagli avversari o molto più spesso impossessata dagli stessi. A questo si aggiunge la follia definitiva. Atterra cercando (senza xò alcuna possibilità di riuscita del suo intervento) il pallone con un fallo da dietro,avversario a pochi metri dall'area controllato frontalmente dal Bundes e lateralmente da Novo, con quindi nessuna pox di passare con la palla. Questo in un momento delicatissimo del match. A ciò si aggiunge poi il suo grido di "non buona condizione fisica".
Al livello degli innominabili. Puoi solo rialzarti.   3